Il dentifricio fai-da-te in polvere
Eccola qua finalmente, la mia ultima autoproduzione!
Ho deciso che nella prossima vita, che sia il prossimo atto di questa o che sia la prossima eventuale reincarnazione in versione umana, farò l'erborista!
Mi piace sempre di più documentarmi sulle proprietà delle erbe, cercare ricette, confrontarle, parlarne con il mio fidatissimo erborista che non si risparmia in spiegazioni e notizie interessanti (è un pozzo di saggezza "green"), mettere a punto la mia, provarla e magari apprezzarne anche i risultati!
Eh sì, perchè l'ultimo passaggio non è mica scontato, mica funziona sempre tutto al primo tentativo...
Ma dell'attuale dentifricio, dopo prove, assaggi, aggiunte, sono proprio soddisfatta!
Avevo già usato un dentifricio naturale in polvere, regalatomi per il mio compleanno di qualche anno fa. Ricordo che lo provai ma lo abbandonai perchè trovavo strana quella consistenza così nuova; poi ci riprovai, ci "feci amicizia" e usai tutto il barattolino. Ma la mia esperienza finì lì, ero ancora molto superficiale sul discorso del consumo critico e da allora sono cresciuta molto in questo senso.
Ma magari vi chiederete cosa ho messo in questo dentifricio, allora basta chiacchiere e veniamo al sodo.
Non essendo una chimica, un erborista nè una spacciatrice, sono sprovvista di bilancino di precisione, per cui le dosi ve le do a cucchiaiate, anzi a cucchiainate da caffè:
10 cucchiaini di argilla bianca,
3 cucchiaini di menta secca tritata,
3 cucchiaini di salvia secca tritata,
6 gocce di o.e. di tea tree
L'argilla bianca è l'ingrediente base, è remineralizzante e aiuta a combattere la placca.
La menta l'ho messa perchè è rinfrescante e profuma l'alito.
La salvia per le sue eccellenti proprietà sbiancanti (inciso per i fumatori: provate a strofinare una foglia di salvia su eventuali macchie dei denti, è stupefacente il suo effetto immediato!)
Il tea tree oil, tra le sue numerose proprietà, ha quella di essere un antibatterico, caratteristica fondamentale per un dentifricio.
Leggendo le varie ricette proposte sul web, ho trovato spesso anche il bicarbonato tra gli ingredienti: è aggiunto per le sue qualità sbiancanti ma, essendo molto corrosivo (e anche su suggerimento dell'erborista), ho preferito ometterlo, visto che il mio dentifricio contiene già la salvia allo stesso scopo.
Se poi si fa proprio fatica a tollerare la formula in polvere si può aggiungere della glicerina vegetale che lo trasforma in pasta.
Io ho preferito questa versione perchè in polvere si conserva per mesi e mesi, e anche perchè è una versione estremamente economica se consideriamo che mezzo etto di argilla costa un euro (e io ne ho usato meno della metà), la menta e la salvia le ho prese dal mio terrazzo e seccate e il tea tree oil ce l'avevo in casa perchè si presta a infiniti usi (ad ogni modo, una boccetta costa circa 7 euro ma dura una vita).
Due accorgimenti sull'uso del dentifricio in polvere autoprodotto:
- ha un sapore un po' salino a cui non si è abituati se si usa il dentifricio industriale,
- non immergere lo spazzolino nel barattolo perchè se si inumidisce non si conserva bene (noi usiamo una palettina di quelle del gelato in coppetta).
Tante sono le autoproduzioni che ho in mente, ma purtroppo al momento non ho un gran budget da spendere in erboristeria, che da un po' di tempo ormai si è affiancata alla libreria nei miei sogni di shopping folle, altro che scarpe e vestiti! Perchè è vero che alcune cose, come l'argilla, non costano niente, o, come la menta, le prendo dal mio terrazzo, ma altre, come gli oli, costicchiano e purtroppo non se ne possono acquistare 10 gocce per volta!
Così ogni tanto compro un'ingrediente, che poi sicuramente userò per diverse produzioni, e prima o poi la mia scatola della piccola alchimista raggiungerà un riempimento almeno degno e io potrò dare sfogo alla mia voglia di autoproduzione e mettere a frutto le conoscenze che sto acquisendo in materia :)
Con questa ricetta partecipo al contest Io lavo eco, I love eco di Verdevero e GocceD'aria
Ho deciso che nella prossima vita, che sia il prossimo atto di questa o che sia la prossima eventuale reincarnazione in versione umana, farò l'erborista!
Mi piace sempre di più documentarmi sulle proprietà delle erbe, cercare ricette, confrontarle, parlarne con il mio fidatissimo erborista che non si risparmia in spiegazioni e notizie interessanti (è un pozzo di saggezza "green"), mettere a punto la mia, provarla e magari apprezzarne anche i risultati!
Eh sì, perchè l'ultimo passaggio non è mica scontato, mica funziona sempre tutto al primo tentativo...
Ma dell'attuale dentifricio, dopo prove, assaggi, aggiunte, sono proprio soddisfatta!
Avevo già usato un dentifricio naturale in polvere, regalatomi per il mio compleanno di qualche anno fa. Ricordo che lo provai ma lo abbandonai perchè trovavo strana quella consistenza così nuova; poi ci riprovai, ci "feci amicizia" e usai tutto il barattolino. Ma la mia esperienza finì lì, ero ancora molto superficiale sul discorso del consumo critico e da allora sono cresciuta molto in questo senso.
Ma magari vi chiederete cosa ho messo in questo dentifricio, allora basta chiacchiere e veniamo al sodo.
Non essendo una chimica, un erborista nè una spacciatrice, sono sprovvista di bilancino di precisione, per cui le dosi ve le do a cucchiaiate, anzi a cucchiainate da caffè:
10 cucchiaini di argilla bianca,
3 cucchiaini di menta secca tritata,
3 cucchiaini di salvia secca tritata,
6 gocce di o.e. di tea tree
L'argilla bianca è l'ingrediente base, è remineralizzante e aiuta a combattere la placca.
La menta l'ho messa perchè è rinfrescante e profuma l'alito.
La salvia per le sue eccellenti proprietà sbiancanti (inciso per i fumatori: provate a strofinare una foglia di salvia su eventuali macchie dei denti, è stupefacente il suo effetto immediato!)
Il tea tree oil, tra le sue numerose proprietà, ha quella di essere un antibatterico, caratteristica fondamentale per un dentifricio.
Leggendo le varie ricette proposte sul web, ho trovato spesso anche il bicarbonato tra gli ingredienti: è aggiunto per le sue qualità sbiancanti ma, essendo molto corrosivo (e anche su suggerimento dell'erborista), ho preferito ometterlo, visto che il mio dentifricio contiene già la salvia allo stesso scopo.
Se poi si fa proprio fatica a tollerare la formula in polvere si può aggiungere della glicerina vegetale che lo trasforma in pasta.
Io ho preferito questa versione perchè in polvere si conserva per mesi e mesi, e anche perchè è una versione estremamente economica se consideriamo che mezzo etto di argilla costa un euro (e io ne ho usato meno della metà), la menta e la salvia le ho prese dal mio terrazzo e seccate e il tea tree oil ce l'avevo in casa perchè si presta a infiniti usi (ad ogni modo, una boccetta costa circa 7 euro ma dura una vita).
Due accorgimenti sull'uso del dentifricio in polvere autoprodotto:
- ha un sapore un po' salino a cui non si è abituati se si usa il dentifricio industriale,
- non immergere lo spazzolino nel barattolo perchè se si inumidisce non si conserva bene (noi usiamo una palettina di quelle del gelato in coppetta).
Tante sono le autoproduzioni che ho in mente, ma purtroppo al momento non ho un gran budget da spendere in erboristeria, che da un po' di tempo ormai si è affiancata alla libreria nei miei sogni di shopping folle, altro che scarpe e vestiti! Perchè è vero che alcune cose, come l'argilla, non costano niente, o, come la menta, le prendo dal mio terrazzo, ma altre, come gli oli, costicchiano e purtroppo non se ne possono acquistare 10 gocce per volta!
Così ogni tanto compro un'ingrediente, che poi sicuramente userò per diverse produzioni, e prima o poi la mia scatola della piccola alchimista raggiungerà un riempimento almeno degno e io potrò dare sfogo alla mia voglia di autoproduzione e mettere a frutto le conoscenze che sto acquisendo in materia :)
Con questa ricetta partecipo al contest Io lavo eco, I love eco di Verdevero e GocceD'aria
Interessantissimo!! Io spesso li lavo col bicarbonato.. dato che aiuta rendendo basico cavo orale e bocca.. e l'argilla la uso spesso anche da bere!!
RispondiEliminaottimo
Io non ho provato mai a berla ma ne ho sentito parlare. Credo faccia molto bene, anche se ha quel saporino un po'...argilloso :)
EliminaSai Cri a me proprio quel lieve sapore mi piace! sono matta lo so :)
Eliminaperò l'acqua mi sembra che così abbia gusto .. almeno più buono di quello normale della città..
un bacio
Beh, quasi quasi ci provo, che una bella depurazione prima del mare ci sta!
Eliminaun bacio a te
Molto bene, credo che prenderò spunto, quando le mie scorte di dentifrici finiranno.
RispondiEliminaHo una domanda, l'argilla deve essere per forza bianca?
Se usassi l'argilla verde, ci sarebbe molta differenza?
Grazie!
ciao
Se inizi a usarlo non smetti più, è solo questione di abituarsi alla consistenza, e ti dirò di più, i denti li lavi anche meglio perchè, non riempendoti la bocca di schiuma, passi più tempo a spazzolare, e si sa che il grosso del lavoro della pulizia dei denti lo fa lo spazzolino, non il dentifricio.
EliminaRiguardo all'argilla, credo che quella verde sia troppo aggressiva, infatti tutte le ricette che ho trovato in giro, compresa quella del mio adorato erborista, hanno come base l'argilla bianca.
Un bacio :)
Grazie per aver risposto a tutti miei commenti!
Eliminaper quanto riguarda la consistenza non ci sono problemi, non uso dentifricio in pasta da quasi 10 anni!
Ora sto usando un dentifricio ayurvedico in polvere e poi ho nella credenza un dentifricio in polvere a base di melanzana (?) se non ricordo male...
come vedi mi piace sperimentare!
va be!
tante belle cose a te, ciao
Melanzana?! Molto interessante, chissà poi per quali proprietà, bisognerebbe approfondire! Non devi ringraziarmi per le risposte, grazie a te dei tuoi passaggi da queste parti, mi hanno fatto immensamente piacere tutti i tuoi interventi :)
EliminaAvrei voluto scriverti qualcosa di più specifico su questo dentifricio alla melanzana, ma non lo trovo piùùù!
Eliminabuuu... chissà dove l'ho messo...
va bé
=)
ciao
Ah ah, tranquilla, hai tutta la mia comprensione, ma sappi che non è colpa tua, sono i folletti della casa che nascondono le cose ;)
EliminaOttima ricetta, la proverò sicuramente! Grazie per aver partecipato al contest!
RispondiEliminaGrazie a te per averlo organizzato! Non vedo l'ora di leggere le altre ricette, ci sarà sicuramente da imparare!
EliminaInteressante la tua ricetta! Anche io sto provando da qualche mese a trovare la soluzione ideale per il dentifricio naturale in polvere e alla prossima produzione proverò anche la tua versione! :D
RispondiEliminaSai per caso se si può sostituire il tea tree oil con qualcosa di coltivabile o reperibile in natura? Per ora uso il bicarbonato per l'azione antibatterica ma vorrei sostituirlo con qualcosa di producibile da me!
Ciao!!
Ciao Samuela! Il timo è un ottimo antibatterico naturale, se ne hai puoi essiccare e usare quello.
EliminaIl tea tree oil comunque è altrettanto naturale, è olio essenziale di melaleuca e io ne faccio mille usi, tra cui disinfettante e, soprattutto in questo periodo, rimedio contro le punture di zanzara: elimina il prurito in due secondi!
Ciao, ne ho preparato uno di recente per gengive sensibili: Argilla Bianca + Acqua di Amamelis (purificante e lenitiva)1/3 gocce O.E. Limone. Sono entusiasta!!!
RispondiEliminaLa ricetta e gli ingredienti li ho presi da questo sito: http://www.prodottidibenessere.it/it/
Interessante! Mi sa che proverò la tua versione appena sarà ora di rifarlo :)
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