Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2016

Sparizioni

Proprio ora, ora che ho portato uno dei due pc dall'amico smanettone, che mi stavo sistemando lo zibaldone di foto, appunti e materiale vario, ora che avevo fatto ordine tra le varie bozze di post e che addirittura stavo riprendendo un ritmo decente di pubblicazioni...proprio ora, anzi un paio d'ore fa, apro il blog e vedo metà dei gadget spariti! Mica poi che so, una foto, un link, no: tutti gli elenchi dei post divisi per argomento, nonchè il blogroll, l'elenco dei blog che seguo, in cui ci sono anche quelli a cui non è possibile iscriversi e di cui, appunto, avendoli nell'elenco seguivo gli aggiornamenti. Lo so che non è grave, ma a me quegli elenchi tornavano comodi parecchio... E adesso sto cercando di rifarli da capo, ma il blog è nato a maggio del 2012, e in poco più di un'ora non sono arrivata nemmeno alla fine dell'anno. Che poi, che fine hanno fatto?! Dove sono? Chi li ha presi?! Perchè dite che tutti possono aprire un blog e poi succedono queste co

L'estate in barattolo

Immagine
Io non ci avevo pensato, e poi oggi c'è pure il sole, ma ci ha pensato Google a ricordarmi che oggi inizia l'autunno. E va beh, non mi strapperò i capelli, panta rei , come dice il canale sotto la mia finestra (reazione particolarmente zen dovuta sicuramente all'ora e mezza di yoga appena finita). Che poi tanto me ne ero già accorta dalla temperatura eh che l'estate ci stava salutando anche quest'anno, per non parlare della luce. Sarà stato forse questo il motivo per cui, non avendo fatto nemmeno una marmellata ma giusto qualche barattolo di zucchine e di agli sott'olio, mi è venuta l'ansia di conservare un altro po' di estate, e così mi sono cimentata nei pomodori in conserva.   Se qualcuno me lo avesse detto qualche decennio fa, non ci avrei mai creduto. Uno dei motivi per cui non vedevo l'ora di diventare grande era che finalmente non avrei più dovuto "fare i pomodori", come si dice da noi. Dopo il giorno del ritorno all'ora

Di lavoro si muore, di sciopero anche

Immagine
Oggi nessuno dovrebbe andare al lavoro. Tutti i facchini d'Italia dovrebbero incrociare le braccia, e tutto il resto dei lavoratori con loro. Ieri è successa una cosa terrificante , ieri, un operaio è stato ucciso mentre e perchè esercitava il suo diritto di sciopero. È un brutto mondo quello dei facchini, è un mondo quasi senza regole. Qualcuno che conosco bene ci è entrato e ne è uscito inorridito. Di notte, all'hub dell'Sda (spedizioniere delle poste) di Bologna, la cui sede è in piena zona industriale dove gli autobus non arrivano, si accalcano decine e decine di persone, per lo più africane, arrivate lì a piedi o in bicicletta dalle loro case o pseudotali. Stanno lì e aspettano, finchè qualcuno della cooperativa non esce fuori e dice "tu, tu e tu"; a quel punto c'è chi ha svoltato la notte di lavoro e chi gira i tacchi e si rifà tutta la strada al contrario, per intraprenderla la sera dopo sperando in miglior fortuna. La maggior parte delle cooperativ

Marocco contro sessismo e razzismo

Immagine
Nel mio libro di lettura delle elementari c'era una lettura che mi ha sempre messo una grande angoscia. Un padre torna casa (illustrazione di una cucina tristina ed essenziale) e comunica alla moglie che la fabbrica in cui lavora chiude e lui è disoccupato. Lei, disperata, parte coi conti: le scarpe per Tizio, i libri per Caia, e ora come facciamo e via dicendo; ovviamente Tizio e Caia non si sono ancora addormentati, origliano e a questo punto non so se e quando si riaddormenteranno, presi da paura per il futuro e sensi di colpa per il bisogno di scarpe e libri. Ora, mia madre è una casalinga, ma i lavori tra i miei genitori mi sembravano equamente distribuiti: papà va in ufficio, mamma si occupa della casa, entrambi passano con noi ogni minuto che possono. I genitori della mia amica del cuore invece lavoravano entrambi, e in effetti suo papà collaborava più del mio alla gestione domestica. MI sembravano semplicemente modi diversi di organizzare la vita familiare. Quindi io mi so

Buoni propositi per la stagione fredda

Immagine
Sarà che ho ancora il costume addosso perchè appena rientrata da due giorni in riviera, sarà che stavo valutando un percorso per una camminata da farsi questo weekend, sarà che quest'anno le mie ferie sono arrivate tardi e che non ho bambini da preparare per la scuola, sarà che cerco di negare l'evidenza ma io mi sento ancora in piena estate! Eppure la parte antipatica e noiosa di me, sì parlo della parte razionale, lo sa che l'autunno è dietro l'angolo e, finite le vacanze, inizia a fare bilanci e soprattutto proposte. Sono riuscita a metterla a tacere per un po', non è stato difficile girando per le strade, sporche ma così dannatamente vere (rispetto a certi bijoux iperturistici), di quell'immensa metropoli che è Atene, perdendomi tra gli ulivi delle sue colline e meravigliandomi davanti a quel che resta del Partenone pare che qui Socrate sorbì la sua amara cicuta L'ho messa a tacere durante una tr