Ahed libera

Da quanto tempo girasoli! Tra il lavoro aumentato e il tempo libero trascorso in giardino o in giro, non scrivo da tanto, e credo di tenere questo ritmo lentissimo ancora per un po', vista l'imminente partenza verso sud. Ma che ne dite di farci un salutino sullo sfondo di una good news? 
Me lo ricordo bene il momento in cui appresi la notizia dell'arresto di una sedicenne palestinese, faticavo a rendermene conto. A 16 anni puoi dire che vai a dormire da un'amica e poi vai in discoteca, puoi rubare uno smalto, un libro, una maglietta, puoi occupare la scuola. Qui i sedicenni spesso non sono in grado manco di venire in libreria a comprarsi i libri per l'estate, ci pensa mamma, stando anche attenta a che il libro non sia troppo lungo chè povero figlio pure in vacanza gli tocca leggere.
Ahed Ramimi invece il 15 dicembre scorso si era fatta travolgere dalla rabbia contro alcuni soldati israeliani che, dopo aver fatto irruzione nel suo villaggio vicino a Ramallah, avevano sparato dei colpi contro suo cugino quindicenne (a proposito di giovane età). Ahed si è scagliata con schiaffi e calci contro i soldati, per ritrovarsi in arresto qualche giorno dopo insieme a sua madre. E per restare in carcere fino a oggi. E tornare finalmente in libertà, ancora più motivata di prima a proseguire la lotta contro l'occupazione israeliana.
In questi mesi è stata sostenuta da associazioni e singole persone da tutto il mondo. Tra queste, uno street artist napoletano che, insieme a due amici, ha affrescato il suo volto sul muro di separazione a Betlemme e che spero venga liberato al più presto.
 
a sinistra il ritratto della dottoressa uccisa a giugno mentre, con camice bianco e mani in alto, andava a soccorrere un ferito

 
Qui intanto si spara a bimbe rom e operai di colore con la stessa nonchalance con cui qualche tempo fa si andava a caccia di pokemon. Ma non dobbiamo preoccuparci perchè tanto il razzismo non esiste, è solo un'invenzione della sinistra (questa sconosciuta).
Ma va beh, non voglio divagare e, almeno per qualche ora, mi voglio godere la buona notizia, la consapevolezza che al mondo c'è gente che lotta e resiste e che continua a lottare e resistere anche a costo della vita, perchè altrimenti quella vita non varrebbe la pena di essere vissuta.


Commenti

  1. Finalmente! ... e ottima notizia.
    p.s.
    Ahed non permetterà a nessuno di dire che questa è la più bella età della vita, contro la banalità dell'ovvietà, con le sole mani si schiera politicamente, per questo è da ammirare.

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  2. Oggi è stato liberato anche lo street art, quindi le buone notizie sono due 😊

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    1. Perché street art e non artist🤔 a saperlo quando ho sonno cosa scrivo

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    2. L'ho letto sugli schermi in stazione mentre aspettavo il treno! E sono partita ancora più contenta :)

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  3. Come ha già detto Amanda è stato liberato anche Jorit, lo street artist. Ne siamo tutti felici. Qui in Italia stiamo scivolando su una deriva veramente pericolosa.

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  4. Ciao Cri, il tempo fra i post e i commenti si dilata, ma poi si torna sempre :-)
    Io intanto sono qui con le buone notizie dei processi anti-Trump!

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  5. Ogni tanto una buonanotizia ... buone vacanze, se continuano.

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