il Comune virtuoso e un appello
Stamattina, come più o meno tutte le mattine, dopo colazione ho acceso il pc e ho iniziato ad aprire i siti di rito: Repubblica, la mail, il blog, facebook. E proprio su questo ho visto questa foto
Avendola vista sulla bacheca della mia "miglior amica storica" ho intuito che si trattasse del mio paesello e ho intuito dal titolo che non si trattava dell'ennesimo scandalo politico, di mazzette varie, appalti truccati o altre forme di abuso di potere, bensì addirittura di riduzione degli stipendi!
Il sindaco, i consiglieri e gli assessori rinunciano agli emolumenti spettanti, risparmiando circa 100.000 euro l'anno e devolvendoli a favore dei cittadini: puntando all'acquisto di un edificio destinato ad attività culturali, creando posti di lavoro da destinare ai cittadini in difficoltà.
E risparmiano soldi pubblici usando le loro auto e pagando da sé la benzina anche quando vanno in giro per fini istituzionali. Altro che vacanze con il jet di stato!
Beh questa notizia mi ha messa proprio di buon umore!
Non tanto perché si tratta del mio paese, visto che è una notizia felice in sé, ma perché dimostra che gli esempi di buona politica esistono (e so che sono tanti i Comuni virtuosi in Italia) ed esistono persino nel casertano, che ok non è il casertano di Saviano, è l'alto casertano, quello sotto la montagna, quello che è quasi beneventano e quasi Molise e dove le persone non girano con la pistola, ma è pur sempre Sud, ossia dove secondo ancora troppa gente si svolge la politica peggiore, dove, sempre secondo l'immaginario comune, la camorra regna sovrana e incontrastata, dove vige la legge del clientelismo e della concussione.
Mi chiedo quante persone, dopo i ripetuti scandali politici degli ultimi anni, si sono rese conto che mafia, clientelismo e concussione inquinano la politica italiana come un cancro in metastasi da Nord a Sud passando per il Centro e non dimenticando le Isole.
E non è campanilismo, da dodici anni la mia vita l'ho spostata altrove, è che l'ignoranza e la conseguente generalizzazione (per non parlare di eventuali razzismi) mi fanno gonfiare la vena sulla tempia...e forse divagare troppo dal tema del post :)
E giacché siamo in tema di politica, ne approfitto per divulgare una notizia che ovviamente i telegiornali, impegnati a raccomandarci di bere tanta acqua e andare a rinfrescarci nei centri commerciali, non hanno avuto il tempo di dare (a onor del vero non guardo i telegiornali, ma mi sento tristemente sicura di quel che dico).
Fino al 26 luglio è possibile recarsi presso il proprio comune di residenza, per alcuni presso l'ufficio elettorale, per l'altri presso l'ufficio anagrafe, per firmare la petizione pubblica "Adeguamento alla media europea degli stipendi, emolumenti, indennità degli eletti negli organi di rappresentanza nazionale e locale."
Ho letto di Comuni che non hanno i moduli, e di persone che hanno firmato e non hanno trovato neanche una firma sopra la propria e faccio fatica a credere che ci siano cittadini (ovviamente non appartenenti alla categoria) che siano contenti di essere disoccupati, precari o cassintegrati, di pagare l'Imu, di veder aumentare il prezzo della benzina mentre la Casta si porta ogni mese a casa quello che un cittadino "normale", se fortunato, si porta a casa in un anno; non credo ci sia una sola persona a cui stia bene essere strozzata dalla crisi e guardare una Casta che dalla crisi pensa a salvare solo le banche e se stessa.
Quindi, ora che lo sapete, ditelo a tutti e andate a firmare, avete tempo SOLO fino al 26 luglio!!
Avendola vista sulla bacheca della mia "miglior amica storica" ho intuito che si trattasse del mio paesello e ho intuito dal titolo che non si trattava dell'ennesimo scandalo politico, di mazzette varie, appalti truccati o altre forme di abuso di potere, bensì addirittura di riduzione degli stipendi!
Il sindaco, i consiglieri e gli assessori rinunciano agli emolumenti spettanti, risparmiando circa 100.000 euro l'anno e devolvendoli a favore dei cittadini: puntando all'acquisto di un edificio destinato ad attività culturali, creando posti di lavoro da destinare ai cittadini in difficoltà.
E risparmiano soldi pubblici usando le loro auto e pagando da sé la benzina anche quando vanno in giro per fini istituzionali. Altro che vacanze con il jet di stato!
Beh questa notizia mi ha messa proprio di buon umore!
Non tanto perché si tratta del mio paese, visto che è una notizia felice in sé, ma perché dimostra che gli esempi di buona politica esistono (e so che sono tanti i Comuni virtuosi in Italia) ed esistono persino nel casertano, che ok non è il casertano di Saviano, è l'alto casertano, quello sotto la montagna, quello che è quasi beneventano e quasi Molise e dove le persone non girano con la pistola, ma è pur sempre Sud, ossia dove secondo ancora troppa gente si svolge la politica peggiore, dove, sempre secondo l'immaginario comune, la camorra regna sovrana e incontrastata, dove vige la legge del clientelismo e della concussione.
Mi chiedo quante persone, dopo i ripetuti scandali politici degli ultimi anni, si sono rese conto che mafia, clientelismo e concussione inquinano la politica italiana come un cancro in metastasi da Nord a Sud passando per il Centro e non dimenticando le Isole.
E non è campanilismo, da dodici anni la mia vita l'ho spostata altrove, è che l'ignoranza e la conseguente generalizzazione (per non parlare di eventuali razzismi) mi fanno gonfiare la vena sulla tempia...e forse divagare troppo dal tema del post :)
E giacché siamo in tema di politica, ne approfitto per divulgare una notizia che ovviamente i telegiornali, impegnati a raccomandarci di bere tanta acqua e andare a rinfrescarci nei centri commerciali, non hanno avuto il tempo di dare (a onor del vero non guardo i telegiornali, ma mi sento tristemente sicura di quel che dico).
Fino al 26 luglio è possibile recarsi presso il proprio comune di residenza, per alcuni presso l'ufficio elettorale, per l'altri presso l'ufficio anagrafe, per firmare la petizione pubblica "Adeguamento alla media europea degli stipendi, emolumenti, indennità degli eletti negli organi di rappresentanza nazionale e locale."
Ho letto di Comuni che non hanno i moduli, e di persone che hanno firmato e non hanno trovato neanche una firma sopra la propria e faccio fatica a credere che ci siano cittadini (ovviamente non appartenenti alla categoria) che siano contenti di essere disoccupati, precari o cassintegrati, di pagare l'Imu, di veder aumentare il prezzo della benzina mentre la Casta si porta ogni mese a casa quello che un cittadino "normale", se fortunato, si porta a casa in un anno; non credo ci sia una sola persona a cui stia bene essere strozzata dalla crisi e guardare una Casta che dalla crisi pensa a salvare solo le banche e se stessa.
Quindi, ora che lo sapete, ditelo a tutti e andate a firmare, avete tempo SOLO fino al 26 luglio!!
Sono sicuro che nel mio comune di residenza di tutto ciò non sappiano nulla... ma tentare non costa e, se anche costasse, ci proverei ugualmente.
RispondiEliminaE poi magari il tuo comune ti sorprenderà e avrà i moduli e avranno già firmato tutti i dipendenti comunali e metà dei residenti e si stavano chiedendo perchè proprio tu, con la tua nota coscienza civile, non ti fossi ancora fatto vivo... No non mi chiamo Pollyanna e infatti scherzavo. Però sì provaci, non si sa mai...
EliminaBellissimo angolo di verde! Un terrazzo davvero da vivere
RispondiEliminaCiao
Grazie Simona! E grazie anche per il tuo giretto nel blog, visto che non credo che il tuo commento si riferisse a questo post :)
RispondiEliminaHo curiosato anch'io nel tuo e ci ho trovato già un paio di spunti interessanti!