Al lavoro non ci volevo tornare...e spegni la luce!

Sono stata in ferie una settimana. Considerando che non sono un'amante degli sport invernali (quelli estivi invece...), non considero questo il periodo migliore per le ferie, ma andavano fatte, e direi che c'è di peggio nella vita che delle ferie forzate! Le ho usate per abbracciare qualche amico lontano e proseguire il viaggio fino alle coccole dei miei genitori. Considerando che in questo periodo sto lavorando part-time, sono stata praticamente via dal lavoro 10 giorni. Poi ieri sono rientrata. Sveglia all'alba per trasferta. Un po' traumatico ma ci mancherebbe che mi lamenti dopo dieci giorni di riposo. E poi un po' mi era mancata tutta quella carta. 
All'università diedi un esame di psicologia del lavoro e mi è sempre rimasto impresso questo studio statistico secondo il quale, nelle aziende, il numero di infortuni sul lavoro era inversamente proporzionale al grado di benessere che i dipendenti percepivano nell'ambiente di lavoro. Quanto più il clima in azienda era sereno, quanto più c'era cooperazione, quanto più si lavorava volentieri, tanto minore era il numero di infortuni.
Detto ciò, devo dunque pensare che se ieri pomeriggio ho deciso di testare chi fosse più duro tra la mia testa e l'espositore delle moleskine (per i broker: è andata più o meno pari, ci siamo rotti entrambi) e ora mi ritrovo con un pezzo di testa rasata che per ora c'è sopra il cerotto ma tra una settimana dovrò pettinarmi col riporto, e un lungo graffio sulla tempia così banalmente perfetto che pare trucco di scena, era perchè non avevo nessuna voglia di rientrare dalle ferie? In effetti quello studio mi era parso estremamente valido...

E va beh, credo che approfitterò per fare le classiche cose che continuavo a rimandare. Ho bisogno di impiegare utilmente questo tempo, se no mi sento in colpa come tutte le volte che mi ammalo o mi faccio male (sì lo so non è normale, ma che voi davvero credete di essere normali?); considerando che in questo caso il senso di colpa mi viene anche nei confronti dei poveri colleghi, non so se basteranno alla mia coscienza i biscottini che farò per loro al mio rientro.

E a proposito di coscienza, lo sappiamo che giorno è oggi sì? No! Non è il giorno in cui dobbiamo consumare meno elettricità, accendere le candele, andare al lavoro in autobus, mettere il coperchio sull'acqua che deve bollire, chiudere il rubinetto mentre ci spazzoliamo i denti o ci insaponiamo sotto la doccia, abbassare i termo e metterci un maglione piuttosto che girare in maglietta in un microclima tropicale, non lasciare il computer o la tv in stanby e via dicendo. È il giorno in cui ci ricordano che tutto questo va fatto ogni giorno.

Commenti

  1. Ti rassicuro sul fatto che... No, stai tranquilla, anch'io NON sono normale!!!
    E poi..noooo...accidenti al Moleskine, con tutto quello che costa ti ha fatto anche male!? Mi dispiaceeeee!
    Sapevo del Giorno del Risparmio Energetico, pensa una trattoria di queste parti organizza una cena a verdura (non è vegana, ne specificatamente vegetariana, solo una selezione dei piatti di verdura delle nostre parti) al lume di candela!
    E stasera anche qui a casa useremo le candele, intanto stamani ho rimandato la lavatrice e niente forno! Anche perché non ho avuto proprio tempo!
    Rimettiti in fretta, ma niente sensi di colpa, capitoooo!!!???

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    1. E meno male che l'avevo svuotato, se no mi beccavo pure la pioggia di agende!
      Che bella l'iniziativa della cena a lume di candela, ecologica e pure romantica :)
      Grazie Serena bella, ti abbraccio

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  2. Oh povera capoccetta versione francescana! Oggi spesa al mercato nelle piazze con carrellino a piedi, verdura di stagione, possibilmente veneta, eccetto gli agrumi che erano ovviamente calabresi, poi ho portato papà ad una visita di controllo spingendo la sedia a rotelle a piedi, il bel tempo era dalla nostra

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    1. Brava la mia Amanda! Che poi è tanto bello girare per il mercato nelle piazze, soprattutto le vostre!

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  3. ....dopo aver fatto ....giardinaggio, sul mio minuscolo balcone ( dal quale però si vedono mari e monti....) mi viene da dire che a volte il nostro corpo ci dice quello che, in altro modo , non ascoltiamo, anche se siamo convinti di farlo e , magari, pure bene. Io sono la prima che non si ascolta e poi i problemi fisici non mi arrivano.....ESPLODONO.
    avevi bisogno di qualche altro momento senza lavoro, sicuramente!
    ...ed io sono rientrata oggi dopo tre giorni di ghiaccio ed arnica sul piede, frutto della mia solita disattenzione e, sicuramente, del mio bisogno di staccare la spina! Tre giorni di libi, divano, figli che accudiscono!
    Un abbraccio
    Emanuela
    PS.....che poi devo dire la verità-......le Moleskine me le comprerei tutte!!!

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    1. Anche io sono convinta che il corpo sappia. Pensa che per i tre anni in cui ho avuto una mia libreria, in cui passavo ovviamente molto ma molto più tempo che a casa, non mi sono presa nemmeno un raffreddore, come se il mio corpo sapesse che non potevamo permetterci di non andare al lavoro; appena abbiamo chiuso i battenti febbre immediata, a quel punto se lo poteva concedere!

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  4. Caspita che botta, mi spiace! Riposati!
    M'illumino di meno quest'anno l'hanno "festeggiato" (si può dire?) anche a scuola con una serie di attività dedicate al risparmio energetico. Mi è piaciuta molto questa cosa!

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    1. Che soddisfazione quando la scuola si rende attiva in questo genere di iniziative! Vuol dire che c'è della gente bella che ci lavora dentro :)

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  5. Conosco bene la questione delle ferie forzate, trovo molto interessante il capitolo infortuni-benessere/malessere sul lavoro... Sul risparmio energetico sfondi uns porta aperta, qui in famiglia cerchiamo di farlo ogni giorno.
    Bel blog!

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  6. Uh, mi spiace per la tua testa :-(
    Ma i sensi di colpa, no, dai.....sono sempre una brutta cosa!
    Goditi un po' di riposo!!!
    Comunque sono convinta anche io che malattie ed infortuni siano la voce del nostro corpo che ci parla e ci dà uno stop per farci fermare a riflettere....
    Ciao, guarisci presto :-)

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    1. La pensiamo allo stesso modo su un bel po' di cose io e te ;)

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    2. Perciò mi piace tanto leggerti! ;-)

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  7. Povera! Mi dispiace per il tuo infortunio! Per quanto riguarda la giornata del risparmio energetico devo dire che me lo sono perso...ovvero non ho visto pubblicità e allert in giro....però mi sento abbastanza tranquilla perchè tengo molto a questo tema ed ogni giorno provo di essere il più attenta possibile!
    Un abbraccio a presto
    Ely

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    1. Sì, anche per me tante abitudini volte al risparmio energetico sono così radicate che non faccio granchè di diverso in questo giorno...Un abbraccio a te cara Ely :)

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  8. Buongiorno Cri.
    Mi spiace tanto per il tuo infortunio. Spero che non ti faccia troppo male e che, una volta ricresciuti i capelli, diventi presto un vago ricordo.
    La giornata del risparmio energetico è trascorsa senza che me ne accorgessi. Ho comunque osservato le regole del risparmi, le osservo ogni giorno puntualmente. Non ho usato le candele, le abbiamo di scorta per quando manca la corrente e mi è venuta l'idea di farlo prossimamente preparando qualcosa di buono sulla stufa a legna che, fra l'altro cuoce il cibo veramente bene in modo lento, uniforme e conservando meglio il sapore. Chissà che sia una serata diversa e dedita alla lettura o al riguardare le vecchie foto alla rinfusa nella scatola da scarpe -non mi sogno di imprigionarle in un album-...chissà proprio che mi riesca questo progettino ideato leggendoti.
    Risparmio molto e su tutto, senza rinunciare a ciò che rende piacevole la vita quotidiana. In fondo basta solo agire con attenzione.
    Riposati e risparmia le tue forze: si deve vivere e non stressarsi!
    Sono pienamente in accordo con te sul fatto che il corpo sa e segnala il suo stato.
    Un abbraccio
    Nou

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    1. Che bello e che buono deve essere avere una stufa a legna! Io prima o poi verrò a trovarti mia cara Nou!

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  9. Oh, ma quanti tuoi post mi sono persa? Anche la botta in testa, accidenti! Vabbè, adesso almeno ti sarai ripresa!

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    1. Eh eh, non eravati più abituati a cotanta produzione, si vede che sono a casa dal lavoro? ;)

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  10. Anche io mi ero persa un po' di post, e questo in particolare... Mi dispiace, per fortuna niente di grave e ora stai meglio, come dimostra la tua ultima ricetta! Un abbraccio, goditi il riposo senza troppi sensi di colpa (ti capisco, però, eh!), d'altra parte quanno ce vo' ce vo', ecco! Ancora un grande abbraccio, riprenditi alla grande!

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    1. Sì sto decisamente meglio, tra due giorni rientro ma sì, ci stavano proprio tutti questi giorni a casa! Un abbraccio grande a te Paola cara

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  11. Leggo soltanto adesso... spero che ora vada tutto meglio. Anche mia moglie in questi giorni è mezza rasata e con un bel cerottone. Era in lista d'attesa per togliersi una banale ciste dalla testa, solo che la ciste non ha avuto la pazienza di aspettare le liste d'attesa della ASL e quindi Mercoledì scorso abbiamo dovuto correre di corsa al Pronto Soccorso... Comunque è andato tutto bene!
    In bocca al lupo ... anche se intuisco che sarai già tornata al lavoro!

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    1. Eh, quasi mai i tempi delle asl combaciano con quelli delle nostre esigenze...

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