La centrale elettrica con l'olio esausto esiste!
Ho almeno tre post iniziati, di quelli che però necessitano di accurata documentazione, che vanno scritti con un po' di calma e tempo, cosa che ultimamente manca...quindi perchè intanto che il tempo si trovi, non rallegrarci con una buona nuova incontrata or ora su facebook?
Da anni si parla di riciclo dell'olio esausto come eventuale carburante, ecco che finalmente qualcuno da qualche parte ha concretizzato l'idea! Nello specifico, le società londinesi Thames Water e 2OC.
A quanto pare, trenta tonnellate di rifiuti, sostanzialmente oli e grassi esausti di ristoranti e aziende alimentari, saranno raccolte ogni giorno per andare a coprire oltre la metà del carburante necessario affinchè questa centrale termica costruita a est di Londra possa produrre energia pulita. Il resto del carburante è costituito da grassi vegetali e animali.
La centrale dovrebbe essere attiva dal 2015 e dovrebbe produrre circa 130 Gigawatt ogni anno, che pare sia una quantità niente male...
A me sembra davvero un circolo virtuoso, considerando anche i danni ai sistemi fognari e soprattutto all'ambiente causati dagli oli esausti (diciamocelo, quanti di voi conservano l'olio usato in una lattina che poi vanno a smaltire negli appositi raccoglitori?).
Insomma, pare che il petrolio, volendo, potrebbe tranquillamente essere sostituito da fonti energetiche più sostenibili e, come in questo caso, addirittura benefiche per l'ambiente stesso.
Il petrolio forse potrebbe smettere di essere considerato così fondamentale. Almeno da quel 99% della popolazione mondiale che non ci specula sopra.
wow!
RispondiEliminache bella notizia!
e... pensi che potremmo spedirgli il nostro olio esausto???
=)
ciao, buona giornata!
Ah guarda, per quanto mi riguarda, sarebbe un regalo davvero fatto col cuore!
EliminaBuona giornata anche a te :)
Io ho scoperto solo da un paio d'anni il problema dell'olio esausto, e da allora lo raccolgo sempre. Ora il mio comune ha distribuito anche dei contenitori di plastica per raccoglierlo e poi portarlo in discarica. Il problema è che manca l'informazione, bisognerebbe fare una campagna per spiegare ai cittadini perché bisogna raccoglierlo.
RispondiEliminaVero Silvia, tante persone cadono dal pero quando parli dei danni che fa l'olio esausto, tanti pensano che buttarlo nel water anzichè nel lavandino della cucina risolva non si sa bene quali problemi di smaltimento... Bravo il tuo comune, noi abbiamo solo dei punti di raccolti sparsi per la città ma, appunto, bisogna saperlo da soli cosa fare.
Eliminanoi raccogliamo l'olio esausto in una tanica quando è piena si va all'ecocentro. Il nostro comune manda periodicamente ad ogni famiglia una spiegazione su cosa fare per smaltire le varie cose, poi che la gente la legga è tutta un'altra musica
RispondiEliminaAh beh sì, come sempre tutto dipende dalle scelte individuali, ma che i comuni rendano i cittadini consapevoli e nella possibilità di fare bene è indispensabile.
EliminaBisogna assolutamente sostituire prima possibile il petrolio e le alternative ci sono.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Già, il prima possibile.
Eliminafa piacere anche che per una volta anche Facebook sia utile, io però se contassi qualcosa lo chiuderei subito (ma questo non c'entra nulla col tuo post, ma col fatto che stamani mi sono alzata male)... la questione olio usato dovrebbe essere chiusa da anni, nel senso di una seria e diffusa adozione di questo sistema, ed è vero che le grandi multinazionali del petrolio ci speculano sopra e fanno in modo di non far circolare le buone maniere ma..a volte dipende anche dalla pigrizia dei cittadini, è che siamo così tartassati e distratti che facilmente facciamo il gioco dei potenti della Terra... dovremmo essere un po' più severi con noi stessi ma anch essere obiettivi. L'industria automobilistica è sempre sulla bocca di tutti, come se fosse l'origine di tutti i mali, invece è una delle poche industrie che nel giro di pochi anni si è evoluta in senso ecologico. Un'auto a benzina di oggi inquina pochissimo se paragonata a quelle degli ani'80, ma anche '90.. e poi ci sono gli aeroplani e i voli a basso costo, quelli piacciono sempre a tutti..
RispondiEliminaSì, come si diceva anche sopra, spesso sono proprio i singoli cittadini che se ne fregano, è il solito discorso che se una cosa non ti danneggia personalmente qui e ora vuol dire che va bene così. Se c'è tanto da lottare contro le multinazionali, c'è altrettanto da fare nei confronti di certi cervelli spenti...
EliminaOttimo: nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricicla quindi.
RispondiEliminaMi piace un sacco il tuo commento Geaorge! Credo proprio che in qualche modo, se non pretendi i diritti d'autore, lo riciclo :)
EliminaLe energie alternative sono le mie preferite, ottima notizia, sì...
RispondiEliminaAnche le mie, decisamente!
EliminaBella notizia! Con l'olio di frittura la mamma di una mia amica prepara il sapone da bucato e viene ottimo
RispondiEliminaBuono a sapersi, anche perchè riciclare è ancora meglio che smaltire! Grazie Pe :)
EliminaQuesta è davvero una splendida notizia! :)
RispondiEliminaSpero che tutti gli accorgimenti che possono salvare il nostro pianeta siano presto presi in considerazione non soltanto dalla maggior parte dei cittadini del mondo ma anche ( e soprattutto ) da chi potrebbe "spingere" l'economia verso queste realtà green!
Buona Pasqua.
Lo spero tanto anch'io, e credo che la responsabilità sia di tutti, tanto dei potenti quanto dei comuni cittadini. Grazie Mr.Loto, buona Pasqua anche a te
Eliminala notizia è davvero bella ma sono dubbioso sul fatto che le multinazionali sventolino bandiera bianca...
RispondiEliminaFigurati, non lo faranno mai, ma almeno avere soluzioni alternative è già qualcosa!
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