Meno camorra, più libri
Oggi ho letto una buona notizia, di quelle che ti fanno spuntare il sorriso, che ti fanno pensare che al mondo c'è gente bella e che ti fanno avere fiducia nel futuro.
La notizia è che è stata appena inaugurata una nuova libreria. "Capirai!" direte voi. E quelli che tra voi hanno un minimo a che fare con il mercato dei libri, staranno addirittura dicendo "Sicura che sia una buona notizia? Non è ormai un'utopia far soldi coi libri? Non fallirà nel giro di poco?" Io mi auguro decisamente di no, e comunque, prima di parlare, finite di leggere! Dicevo, è stata appena inaugurata una nuova libreria a Scampia. Avete presente Scampia? Gomorra, le Vele, malavita a tutto spiano...ecco proprio lì!
Proprio in una delle zone più degradate del Sud Italia, proprio dove vivono più di centomila persone ammassate in condomini fatiscenti, proprio dove la via più facile e a volte l'unica via per guadagnare dei soldi è affiliarsi alla camorra. Dove metà della popolazione ha meno di 25 anni e dove una libreria mancava da trentasette anni.
Il ringraziamento per questa idea brillante lo si deve a Rosario Esposito La Rossa, 26 anni, autoctono, che da anni lavora per promuovere cultura e lavoro nel suo territorio.
immagine tratta dal web |
Rosario, a soli 18 anni, pubblica Al di là della neve, una raccolta di racconti su Scampia, e lo dedica a suo cugino Antonio Lanzieri, vittima innocente delle faide.
Nel 2007 fonda, insieme a Maddalena Stornaiuolo, sua compagna in tutti i progetti successivi, l'associazione Voci di Scampia, che dà vita successivamente a una vera e propria compagnia teatrale.
Nel 2010 i proprietari della storica casa editrice napoletana Marotta&Cafiero si trasferiscono all'estero e regalano la casa editrice a Rosario (e lo vedi che è come dico io? che quando fai cose buone il mondo ti sorride?). Rosario ne trasferisce la sede dall'elegante quartiere di Posillipo a Scampia, la tiene in piedi grazie anche al cofounding e ha finora pubblicato trenta libri a tema sociale e civile.
Ah, aveva anche fondato la Biblioteca Popolare per Ragazzi di Scampia, per la quale ha raccolto tredicimila volumi da tutta Italia.
Ah, aveva anche fondato la Biblioteca Popolare per Ragazzi di Scampia, per la quale ha raccolto tredicimila volumi da tutta Italia.
Ha fatto tante altre cose, per questo ho linkato la sua pagina su Wikipedia, vale la pena di andarsela a leggere.
E insomma, dicevamo, l'ultima di tutte queste cose è stata aprire questa libreria, in collaborazione con l'Istituto alberghiero di Scampia, che la ospita. Lo spazio ha inaugurato qualche giorno fa, e ha al suo interno anche un caffè letterario. Più che un'attività imprenditoriale, il Marotta&Cafiero store-Scampia vuole diventare uno spiraglio, una boccata d'aria, un'alternativa a quei giovani che non possono e non devono essere destinati a diventare soldatini della camorra solo perchè concittadini della camorra stessa.
La storia di questa libreria l'ho appresa dal blog Guardati dai modi di dire, dai proverbi, dalle parabole della bravissima giornalista Emanuela Zuccalà (se non lo leggevate, leggetelo!), e l'ho approfondita sul Corriere del mezzogiorno
immagine tratta dal web |
Ma che bella faccia pulita che ha questo ragazzo! Ora condivido un po' questa bella notizia.
RispondiEliminaVero? viene voglia di abbracciarlo!
EliminaBuona notizia, buone speranza, bella realtà... Stavo proprio pensando al sud, pensando alla serie "Soprano" che io e il mio Lui abbiamo scoperto da poco (si lo so, fuori tempo massimo;)- che rappresenta perfettamente la mentalità del sud...
RispondiEliminaE' importante dare spazio e forza ad ogni singolo gesto per sconfiggere questa mafia potentissima, ma purtroppo... la Camorra è tra noi, i comuni del centro-nord sono tutti in ostaggio, lavorano, sono al servizio della Camorra e di tutto ciò che ruota intorno al mondo dell'edilizia, anche epr questo non voterò alle prossime amministrative, tanto chiunque andrà a fare il sindaco il risultato...non cambia..
Anche il comune di san Giuliano terme è in mano a una famiglia napoletana, si sanno nomi e cognomi, si vede lo scempio coi nostri occhi ma abbiamo le mani legate e la bocca cucita, io una querela per aver detto la mia su alcuni laviro me la son già beccata anni fa.. e purtroppo la maggior parte della gente certe cose non le vuol vedere..
Sì ormai la storia che in Sicilia c'è la mafia, in Calabria la ndrangheta e in Campania la camorra è roba vecchia di cent'anni. Formigoni, uno a caso, non mi pare abbia una cadenza meridionale, eppure...
EliminaUna notizia bella, certo una goccia nell'oceano ma secondo me valgono più queste piccole cose che salvano pochissime persone piuttosto che grandi imprese che fan solo rumore e pubblicità.
RispondiEliminaHo condiviso il post ;)
Moz-
Io nelle politiche territoriali ci credo molto, Non si può salvare il mondo, ma fare cose buone per il paese, per la propria terra, si può e si deve.
EliminaGrazie per la condivisione ;)
sì, sì anche io avevo sentito la notizia, gente così dovrebbe essere dichiarata patrimonio dell'umanità
RispondiEliminaAhah, quanto hai ragione Amanda!
RispondiEliminaAvevo letto il tuo post ieri e sicuramente una bella notizia.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Apprezzo i tuoi passaggi, anche quando sono silenziosi :)
Eliminaogni libreria che nasce ogni biblioteca rappresenta un mattone per sostenerci, speriamo che la gente ci vada però
RispondiEliminaun saluto
Mah, lui pare un tipo abbastanza coinvolgente, quindi credo che abbia buone possibilità!
Eliminaciao a te
Sì, ottima notizia, ho ascoltato alla radio un'intervista al ragazzo. É un grande.
RispondiEliminaSì, lo è!
EliminaChe bello!!! Ho fatto il link a questo post :-)
RispondiEliminaGrazie cara! Le buone notizie vanno diffuse :)
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