La più grande centrale solare termica del mondo
Ultimamente mi capita con più frequenza del solito di imbattermi in buone notizie. Sarà che evito inconsciamente quelle brutte? Sarà che sono felice di questa estate che si prolunga e di questo sole che scalda ancora come se fossimo in agosto, e quindi noto di più le cose belle? Sarà che protagonista di questa notizia è proprio il sole?
Immagine (molto carina a mio avviso) tratta dal web |
Mah, invece che stare a fare la psicologa della domenica, vi racconto piuttosto che, da una decina di giorni, Ivanpah, la più grande centrale termica solare del mondo, ha dato energia all'America. La centrale si trova nel deserto californiano del Mojave ed è costituita da una distesa di specchi solari ampia circa 1.500 ettari, gli specchi catturano la luce del sole e la riflettono verso una torre centrale; la torre contiene l'acqua che, grazie al calore, si trasforma in vapore e va ad alimentare le turbine per la produzione dell'elettricità. Per ora la centrale è in fase di test e non è ancora attiva al 100%, ma i progettisti stimano che, una volta in funzione a pieno regime, potrà fornire energia a circa 140.000 abitazioni. È una piccolissima parte di America, lo so, ma è il tipo di rotta che secondo me è importante: smettere di attingere a fonti esuaribili e praticamente esaurite per attingere dal sole, che dubito si spegnerà prima di noi, è un qualcosa che ad oggi dovrebbe essere il modo principale di produrre energia. È lo stesso principio per cui a Lima si trasforma l'umidità in acqua da bere. Ma evidentemente non si era ancora fiutato il guadagno, ché di certo i "padroni del mondo" non tengono a cuore la salute e la conservazione del pianeta. Nel progetto Ivanpah ci sono investitori dai nomi altisonanti, di certo non benefattori, ma che dire, che almeno i loro guadagni li facciano sull'energia pulita!
Ah, grazie, mi ci voleva una buona notizia "americana". Mi sono interrogata sulle tue considerazioni da "psicologa della domenica", ma accidenti, ieri quando mi sono imbattuta nell'ennesima cosa che mi ha fatto incazzare venivo da una passeggiata molto carina! Non lo faccio apposta! :-(
RispondiEliminaQuesto dimostra quanto valgono le mie elucubrazioni :D
EliminaE non dubito che tu non lo faccia apposta, ma preferisco che ti incazzi e ci scrivi sopra un post, piuttosto che saperti tornata a casa nell'indifferenza totale.
Questo spero che non succeda mai!
EliminaSperando che non ci siano le solite zozzerie dietro, sembra un buon piccolo-grande progetto ;)
RispondiEliminaMoz-
Quelle, in misura più o meno grande, ci sono sempre credo, ma almeno si limitano i danni...
EliminaSembra una buona notizia ... a volte, i grandi gruppi, cercano di ripulirsi facendo buone azioni, e, ultimamente le cose "verdi" sono utilizzate da chi verde non è, proprio per rifarsi una verginità. Ovviamente, non parlo del caso specifico (che non conosco bene), ma penso alle amministrazioni pubbliche, che con giornate eco e piste ciclabili, cercano di nascondere il loro poco vero amore per l'ambiente, colorandosi di verde. Non le sopporto, viene voglia di inquinare contro di loro ;)
RispondiEliminaÈ la famosa green economy, discorso alquanto complesso. Secondo me però ci sono due categorie da distinguere. Nella prima ci sono le amministrazioni di cui parli tu, che (non) pensano di risolvere l'inquinamento chiudendo il centro delle città al traffico durante i weekend, e le aziende che con iniziative "green" cercano di nascondere il loro marciume (la Cocacola, ad esempio, quando negli anni 50 fu accusata da un gruppo di contadini di inquinare i loro terreni con le bottigliette di plastica che la gente lasciava in giro, anzichè tornare al vetro finanziò, insieme ad altre aziende interessate, un'associazione no profit per una campagna di sensibilizzazione contro l'abbandono di rifiuti in strada). O ancora, quelle che millantano di utilizzare materiale riciclato e poi scopri che quel materiale riciclato costituisce una percentuale irrisoria delle loro materie prima. Ecco, questi qui "li inquinerei" anche io. Poi ci sono gli investitori che, lungi dall'essere benefattori o minimamente interessati alla salute del pianeta, nasano l'affare nelle energie alternative: che dire, fanno comunque i loro porci interessi ma almeno limitano i danni!
RispondiEliminaConcordo, però aggiungo che anche molte amministrazioni pubbliche, che fanno costruire palazzi su palazzi, mettere antenne ecc. poi si puliscono (o almeno vogliono pulirsi), la faccia con piste ciclabili, giornate ecologiche con assurde chiusure al traffico (l'auto inquina, bloccarla un giorno non risolve) ecc. una cosa, forse, che si nota di più nei piccoli centri, e magari, meno in città...
EliminaBellissima!!! Un po' compensa tutti i danni ambientali made in Usa..peccato che poi il potere è in mano ha chi è accecato dal potere, fossero almeno accecati dal sole...
RispondiEliminaIo sono un po' apatica, mi informo poco ultimamente, sarà che non riesco a gestire nemmeno la mia piccola-mediocre esistenza, è un periodo un po' così ma...
Ho sentito di come Usa, Russia e Cina si stanno amrnado per una probabile guerra "artica", il risultato pi sarà sempre e solo un...disastro..
Ormai è proprio finita l'era del buono e del cattivo. Ci sono solo quelli che fanno danni, e gli altri son tutti impotenti..
Ma torniamo al sole..
spero che splenda sano ancora per qualche giorno, che domani voglio godermi i mondiali di ciclismo e volevo fare un dispetto...mettere su una bancarella con su s ritto "DOPING" oppure fare uno striscione con su scritto "W il cemento" e metterlo su una gru abbandonata da anni lunga la via dove passeranno i ciclisti di tutto il mondo..
in ogni caso..
buon finesettimana Cri!
mad
Ahahah!! Voto per il cartello doping :)
EliminaE condivido le tue considerazioni precedenti, la guerra è sempre guerra tra cattivi contro cattivi...
Buon fine settimana a te Mad cara, e goditi i mondiali di ciclismo nella tua bella regione :)
;)))
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