Epilessia o Erri De Luca dixit
Il potere dichiara che il giovane arrestato di nome Gesù figlio di
Giuseppe è morto perché aveva le mani bucate e i piedi pure, considerato
che faceva il falegname e maneggiando chiodi si procurava spesso degli
incidenti sul lavoro. Perché parlava in pubblico e per vizio si
dissetava con l´aceto, perché perdeva al gioco e i suoi vestiti finivano
divisi tra i vincenti a fine di partita. I colpi riportati sopra il
corpo non dipendono da flagellazioni, ma da caduta riportata mentre
saliva il monte Golgota appesantito da attrezzatura non idonea e la
ferita al petto non proviene da lancia in dotazione alla gendarmeria, ma
da tentativo di suicidio, che infine il detenuto è deceduto perché
ostinatamente aveva smesso di respirare malgrado l’ambiente ben
ventilato. Più morte naturale di così toccherà solo a tal Stefano Cucchi
quasi coetaneo del su menzionato.
Erri De Luca
Epilessia. Non li ferma il senso di giustizia, di cui sono evidentemente totalmente privi nonostante siano addetti a farla rispettare, figuriamoci se li ferma il senso del ridicolo.
Fermiamoli il 4 dicembre.
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Dubito li fermeremo anche con la vittoria, ma voterò come te il 4 dicembre. Grazie Berica.
EliminaCondiviso anche io
RispondiEliminaLa triste attalità della poesia di de André
Grazie Vera. Sì, la poesia di De Andrè è spesso triste e amara, forse proprio perché attuale come dici tu.
EliminaDa non credersi. Ma credono di poterci prendere tutti per il culo? Probabilmente sì, visto che la prossima volta non cambierà niente.
RispondiEliminaDiciamo che, visto che glielo permettiamo, probabilmente no non cambierà niente.
EliminaQuante volte hanno assassinato il povero Stefano? ...condivido subito pure io :(
RispondiEliminaNon si contano più, dopo di lui hanno assassinato la sua famiglia e qualsiasi anche vago concetto di giustizia
EliminaIl 4 dicembre sarà un No perché anche la riforma della costituzione è un attentato alla giustizia. È evidente che chiamano giustizia il sopruso e la violenza legalizzata. C'è da aspettarsi di tutto da questa classe dirigente priva di umanità. Dobbiamo ringraziare per questo decenni di disimpegno e deresponsabilizzazione propinati dai governi, dai media e.dal mercato dei consumi senza senso: ecco il risultato... ci siamo dentro.
RispondiEliminagià la morte "sospetta" di un uomo che era affidato, in quanto detenuto, allo Stato, è un fatto gravissimo, questa giostrina di dichiarazioni una più assurda dell'altra sono uno sputo in faccio a legalità e democrazia
RispondiElimina... ed io che ho sempre pensato che Cristo fosse morto in croce per il freddo.......
RispondiEliminasono sgomenta.
ho 58 anni (...da pochi giorni...)-
. Non smetterò MAI di indignarmi e di MANIFESTARE.
un altro problema è che non vedo più indignazione collettiva e voglia di dirlo a voce alta, di urlarlo .Qualche titolo sui giornali, qualcuno legge, molti no.
mi aumenta la tristezza, la rabbia. e mi sento uno di quei vecchi che dicono " ai miei tempi...".
Sì, ai miei tempi si andava in piazza. e non è vero che non si risolveva nulla:ci si ritrovava, si parlava, ci si confrontava e, se non altro si ROMPEVANO I COGLIONI!
Emanuela
non riescono ad essere umani, non c'è niente da fare il pensiero va a quello famiglia che ogni giorno convive con questo dolore
RispondiEliminaForti con i deboli e deboli con i forti......
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