Largo ai giovani (ecologisti)
Io non credo che le migliaia di ragazzi scese in piazza in tutto il mondo venerdì scorso lo abbiano fatto solo per saltare un giorno di scuola. Io li ho trovati molto più consapevoli e combattivi di tanti adulti che ritengono più importante mettersi a polemizzare sulla malattia di una ragazzina piuttosto che parlare di cambiamento climatico, che non vedono l'ora di fare della dietrologia con l'aria di chi la sa lunga (l'unica cosa che non sanno è quanto siano ignoranti), a fare quelli che "tanto ormai è troppo tardi" senza manco sapere di cosa stiano parlando. A me tanti di questi cosiddetti millenials non dispiacciono affatto e mi danno pure una certa fiducia. Fiducia che è nata già prima dello sciopero di venerdì scorso, che ha preso forma anche dentro Camilla, dove i soci ventenni non mancano, e sono quelli più convinti e più entusiasti. Non so se sia solo la naturale convinzione che si ha a vent'anni di poter cambiare il mondo, se così fosse mi a...